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Case History: profilati e dime di incollaggio stampati in 3D

dime incollaggio 3d

PROFILO CLIENTE

Il cliente di cui parla questa case history è un’importante azienda leader nella produzione di profilati, infissi e serramenti attiva da anni sul territorio e nel proprio settore merceologico, che conta decine di dipendenti tra uffici, produzione e commerciale.
L’azienda punta a proporre i propri serramenti di qualità nel settore consumer, ma soprattutto a livello aziendale e industriale.

ESIGENZA DEL CLIENTE

L’azienda da sempre manifesta l’esigenza di mostrarsi proattiva nei confronti dei propri clienti, indifferentemente se sono papabili o già acquisiti, proponendo linee classiche, ma anche prodotti sviluppati internamente o pensati appositamente per il cliente specifico e per le sue richieste.
In quest’ottica si inquadra la volontà di presentare un nuovo modello di profilato sottoforma di prototipo funzionale (e allo stesso tempo estetico). E con esso la dima di incollaggio per poter unire eventualmente più parti della stessa canalina e mostrarla al cliente con le misure da esso desiderate.

PROGETTO E SOLUZIONI

La differenziazione dei materiali, innanzitutto, è fondamentale ai fini della riuscita del lavoro. Le varie parti del profilato, spezzato in più segmenti modulari, devono poter essere incollate con massima precisione e per questo entrano in gioco le dime di incollaggio stampate in 3D, ovviamente realizzate in materiale differente e repellente alla colla (Loctite Super Attak, nello specifico). Per il profilato vero e proprio il cliente ha optato per il PLA alluminio di Eumakers per ricreare l’effetto metallico del profilato originale; per la dima abbiamo invece scelto l’HDPE di TreeD Filaments (polietilene ad alta densità), poiché – come accennato – non viene intaccato dall’azione della colla (basti pensare che gli stessi tubetti di Loctite Super Attak siano proprio di polietilene).
I modelli 3D di riferimento portano la firma dell’azienda stessa, pertanto il lavoro di Sharebot Monza consiste nella “sola” stampa 3D dei pezzi richiesti tramite la nostra stampante a filamento Sharebot QXXL. Una curiosità: se tutti i segmenti del profilato venissero incollati insieme, la lunghezza della canalina ottenuta sarebbe di circa 2,5 metri.

Per la stampa dell’intero progetto il tempo di stampa si attesta a circa 80 ore.

case study dime di incollaggio stampa 3d store monza sharebot
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VANTAGGI RISCONTRATI

Come di consueto, è opportuno sottolineare come l’azienda cliente spenderebbe molto di più se invece della stampa 3D avesse intrapreso la strada dello stampo a iniezione, decisamente più costoso: le cifre per la sua realizzazione sono nell’ordine delle migliaia; grazie alla prototipazione rapida tramite tecnologie additive, invece, l’azienda cliente spende poche centinaia di euro.

Oltre al risparmio di denaro va sottolineato il risparmio di tempo: grazie al grande volume di stampa della stampante 3D di grande formato QXXL, è possibile ottimizzare la camera di stampa per ottenere il maggior numero di segmenti di profilato nel minor tempo possibile. L’azienda cliente così facendo risparmia fino a 2 mesi di tempo.

Poi, come accennato in precedenza, c’è la proattività: grazie a un lavoro più snello ed economico rispetto a quello svolto dalle tecnologie tradizionali, l’azienda può creare molti più modelli, anche customizzati, da poter proporre ai propri clienti. Anche a livello comunicativo l’impressione è differente: il render, astratto e poco interattivo, viene sostituito con il prototipo estetico e funzionale, che può essere toccato con mano, studiato, osservato, valutato.

Infine la possibilità di modificare profilati e dime stampati in 3D anche solo di qualche millimetro, con costi assolutamente ridotti. Se il cliente fosse costretto a modificare un profilato creato con stampo a iniezione, si troverebbe costretto a commissionare un secondo stampo a iniezione, con annesse ulteriori migliaia di euro di spesa.

I MATERIALI

PLA Eumakers

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Il PLA alluminio di Eumakers è un materiale totalmente atossico e inodore in fase di stampa. Non ha particolari caratteristiche meccaniche, ma si presta a svariati usi per il suo valore estetico e per la varietà di colori e tonalità con cui si può reperire sul mercato. La varietà “alluminio” ricrea l’effetto metallico del materiale da cui prendere il nome. Il PLA (acido polilattico) è inoltre biodegradabile e compostabile.

HDPE TreeD Filaments

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L’HDPE di TreeD Filaments, 100% made in Italy come il PLA Eumakers, è un polietilene ad alta densità. Viene solitamente utilizzato per la creazione di contenitori (anche a uso alimentare) ed è molto apprezzato proprio perché non viene intaccato dalla colla. Rispetto al PLA è più elastico e più resistente a urti e abrasioni. È disponibile solo nel colore “natural”, ovvero un bianco neutro leggermente “sporco”.

STAMPANTE 3D UTILIZZATA

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